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Volete iniziare Karate, o qualunque altra arte marziale, e state cercando un dojo (palestra) vicino a casa vostra o vicino a lavoro/scuola/università? Volete trovare il maestro giusto?

Qualunque sia il motivo per cui state cercando una palestra, è importante porre l’attenzione su alcuni aspetti spesso sottovalutati se non del tutto ignorati prima di iniziare la pratica del Karate.

Se non siete sicuri se scegliere un’arte marziale o uno sport da combattimento, o se non conoscente le differenze, leggete questo articolo: arti marziali e sport da combattimento: guida alla scelta.

Non è semplice trovare il maestro giusto, ma vediamo adesso alcuni punti che possono aiutarvi nella scelta.

1.Valutate il maestro e non il dojo

Partite dall’idea di trovare il maestro migliore (per voi!) e non il dojo migliore. Spesso oggi viene data più importanza al luogo dove si pratica karate piuttosto che alla persona che deve guidare nell’insegnamento e nella ricerca della via. Al giorno d’oggi si valutano il costo mensile, il numero di corsi offerti nella palestra, se l’ambiente è alla moda o meno, quante persone sono presenti al corso.

Dunque, partite cercando un maestro, mettendo in secondo posto tutto il resto. Dopo che avrete trovato un maestro, andate a presentarvi al suo dojo, e fate almeno una lezione di prova.

Il maestro deve essere una persona prima di tutto disponibile.

Deve saper organizzare e programmare una lezione secondo il grado dell’allievo.

Deve avere buone doti comunicative.

2. Qual’e è il numero di cinture nere?

Se un maestro (e dunque un dojo) ha un elevato numero di cinture nere tra gli allievi probabilmente il maestro è molto rispettato e le sue lezioni sono valide ed interessanti, sia tecnicamente, sia dal punto di vista di crescita personale.

3. Il Karate praticato è sportivo o tradizionale?

Nel Karate esistono una miriade di federazioni differenti, altrettanti stili, tante scuole, e spesso è difficoltoso districarsi al loro interno. Sebbene ci siano alcune differenze nelle tecniche tra stili diversi, i fondamenti sono gli stessi così come la maggior parte degli insegnamenti che potete ricevere.

Scegliete un maestro orientato alla pratica sportiva, e volete iniziare una pratica agonistica. Gli insegnamenti di questo tipo preparano ad affrontare gli aspetti da gara, e in genere prediligono la preparazione atletica dell’individuo.

Scegliete invece un maestro indirizzato all’aspetto tradizionale se non siete interessati al settore agonistico. Gli insegnamenti tradizionali sono focalizzati alla crescita dell’individuo al di là dell’allenamento prettamente fisico.

Ricapitolando, vediamo qual’è il tipo di arte marziale più indicato nei vari casi:

• Preparazione fisica -> Karate sportivo.
• Studio della storia dell’arte marziale -> Karate tradizionale.
• Preparazione per la difesa personale -> Entrambi.
• Crescita spirituale della persona -> Entrambi.

4. Vi viene fatta una valutazione personale all’arrivo?

Dopo che avrete trovato un maestro, andate a presentarvi al dojo, e fate almeno una lezione di prova, meglio se di più. È importante notare se il maestro pone interesse su di voi, e vi chiede alcune tra le seguenti informazioni:

• Chi siete e da dove venite (valutazione del contesto culturale).
• Perché volete iniziare o riprendere karate se avete interrotto da un po’ di tempo (valutazione della motivazione).
• Se avete praticato altre arti marziali o sport in passato (valutazione del livello psicomotorio).
• Da quanto tempo siete fermi come attività fisica (valutazione del livello psicomotorio).

Conclusioni

Usando i punti di valutazione precedenti, sta a voi trovare il maestro giusto, e soprattutto migliore non tanto in assoluto ma quanto migliore per voi.

Considerate che nell’antichità questo privilegio non era possibile: un maestro aveva pochissimi allievi se non addirittura uno soltanto, ed era il maestro stesso a scegliere l’allievo, non il contrario come avviene appunto oggi.

Oss!